Filippo lo scorso anno ha partecipato con successo alla Marathon des sables nel deserto del Marocco rappresentando la nostra associazione.
Quest’anno è impegnato attivamente in Ruanda, con lavori di manovalanza, alla costruzione della 32esima pompa idraulica ad energia solare per il centro di sanità di Gatebe.
Oltre ai lavori di scavo per le tubature e per la realizzazione delle fontane si è preso il tempo ieri, chiedendo e ottenendo le necessarie autorizzazioni, di visitare il campo profughi di Mahama che accoglie 31 mila profughi burundesi che hanno lasciato le loro terre per gettarsi nelle braccia del governo di Kigali….
… e così Kigali si trova però ad avere sulle spalle altri rifugiati, dopo i 70 mila congolesi e i nuovi arrivi di ruandesi scacciati dalla Tanzania in questi ultimi anni.
Ecco l’articolo che ha scritto la notte scorsa e pubblicato oggi sul giornale
e il rapporto sulla giornata odierna al centro di sanità:
Gabi tutto ok, gabinetti costruiti, ne mancano due ma fossa settica già scavata. Pompa sarà finita lunedì, rubinetti se non lunedì, mercoledì. Centro sanità ok, cucina a buon punto oggi ma non ancora completa.
Oggi con Abbé Patrice hanno pure distribuito una ventina di preziosissime mucche agli sfollati della Tanzania, così tra le 21 che con Josianne e Carlotta avevamo distribuito a inizio anno e le 20 di oggi, ne rimangono solo 10 per completare le promesse fatte a febbraio alle 51 famiglie che provvisoriamente sono sistemate in un mercato a Karangasi, nella savana.
All’inizio di questa settimana Filippo si era pure recato per due giorni in Burundi per osservare le votazioni tanto contestate che hanno causato scontri e morti, un suo articolo in merito è stato pubblicato anche dal Corriere del Ticino in data 27 luglio.
Eh! Filippo la maratona te la sei fatta pure in Ruanda vero? Lunedì rientrerai in Ticino e allora grazie per il tuo impegno, per la tua generosità e per la tua sensibilità
e grazie, grazie di cuore a tutti quanti ci state sostenendo per gli aiuti e il sollievo che insieme riusciamo a portare e a concretizzare
gabriella