Ciao e buon sabato,
oggi, ultimo sabato del mese, qui è il giorno dell’umuganda (volontariato), tutto è fermo, negozi chiusi, mezzi di trasporto non in circolazione. In questa giornata vengono organizzati dei lavori comunitari in tutto il Rwanda, circa 3 ore di lavoro, che terminano con delle riunioni con le autorità dei quartieri, delle città e dei villaggi, incontri dove ognuno può esprimere i propri problemi, risolvere eventuali conflitti tra vicini, conoscersi meglio. Per dare il buon esempio anche i militari, la polizia e i ministri partecipano al volontariato.
Con Dominique, il nostro volontario ruandese, e Alessandro per noi è il giorno della contabilità… sarà un lavoro impegnativo perché dobbiamo controllare e sistemare tutte le uscite, le ricevute, le operazioni bancarie da inizio gennaio, data della nostra partenza con Josianne, a fine ottobre: oltre CHF 500.000.-.
Ieri siamo stati nella savana a visitare alcune pompe idrauliche e il nuovo villaggio, ormai quasi terminato, di Rwabiharamba che avrebbe dovuto ospitare 54 famiglie di sfollati, dico avrebbe perché nel frattempo sono state aggiunte altre 10 famiglie non preventivate…
La vita in questo villaggio è molto difficile, la prolungata siccità ha stremato la popolazione ma fortunatamente con una pompa idraulica nelle vicinanze sono riusciti ad abbeverare le mucche distribuite lo scorso anno. La buona notizia è che nessuna mucca è deceduta mentre in altre regioni della savana ne sono morte parecchie. Al villaggio stanno sistemando “strade”, costruendo servizi igienici e cercando di piantare alberi: nella foto una piccola acacia super protetta da roveti perché gli animali non la rovinino. La terza foto è di un vivaio che il governo insieme agli abitanti della zona, hanno allestito accanto ad una delle nostre pompe, appunto per rimboscare la regione: si inizia dalle piante locali per poi piano piano passare ad alberi da frutta, tipo banani e mango.
Ieri siamo partiti prima dell’alba con Dominique e Alessandro e verso le 9.30, nella savana, ci siamo incontrati con Erica, Nicole, Jamin e Michael, dei giovani ticinesi che oltre ad essere qui per visionare i progetti hanno approfittato per visitare il parco Akagera, dove hanno passato la notte tra giovedì e venerdì e avuto l’occasione di vedere molti animali: elefanti, giraffe, zebre, diverse varietà di antilopi e di scimmie, ippopotami, tantissime qualità di uccelli e …
cari saluti, buona domenica gabriella